Le operazioni di carico del solvente esausto, di scarico delle morchie e di pulizia della camera di ebollizione del distillatore stanno togliendo risorse al tuo lavoro principale tenendo impegnato per troppo tempo l’operatore che invece potrebbe dedicarsi a lavori più redditizi?
E’ possibile ottimizzare tutte queste fasi eliminando i tempi morti?
Spesso, chi vuole migliorare il proprio processo di distillazione, mi contatta per queste ragioni.
Come saprai, il ciclo di distillazione si compone di tre fasi:
- Carico: il ciclo di distillazione inizia con la fase di carico del solvente sporco nella camera di ebollizione, dopo il quale la macchina inizia il riscaldamento.
- Scarico distillato: i vapori vengono convogliati nel condensatore e il distillato viene scaricato in un serbatoio a bordo macchina.
- Scarico residuo: alla fine del ciclo nel distillatore restano solo le morchie che vengono scaricate nell’apposito contenitore.
Queste tre fasi possono essere effettuate, a seconda del tipo di distillatore, in modo manuale o automatico.
Il grado di automatismo può essere riassunto con questo schema:
Il carico manuale prevede la presenza di un operatore che manualmente, o con l’aiuto di una pompa esterna, riempie la camera di ebollizione fino al livello stabilito e fa partire il ciclo.
Il carico è, invece, automatico quando è il rigeneratore stesso che carica il solvente senza che ci sia un operatore presente. I controlli di livello posti nel serbatoio e le “doppie sicurezze” interrompono l’azione della pompa e avviano il riscaldamento. Continua a leggere